Scroll Top

Trekking di tre giorni nelle Odle in Dolomiti

Uno spettacolare trekking di tre giorni in Dolomiti, tra i verdi prati e le viste da sogno del Parco Naturale Puez - Odle.

Trekking di tre giorni nelle Odle in Dolomiti

Itinerario

Immergersi nel cuore delle Dolomiti attraverso un trekking nelle Odle significa vivere un’esperienza autentica di libertà e bellezza.

In questo angolo di paradiso, le maestose cime delle Odle e del Puez si alternano a pascoli fioriti, fitte foreste e spettacolari altopiani carsici, regalando panorami che tolgono il fiato.

In tre giorni di cammino, ci lasceremo alle spalle il caos quotidiano per abbracciare la quiete e la serenità di un ambiente unico, dove flora variopinta, fauna sorprendente e rocce scolpite dal tempo raccontano la storia millenaria delle Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Esploreremo il Parco Naturale Puez – Odle attraversando scenari mutevoli e affascinanti: dalle leggendarie vette frastagliate, ai fertili prati alpini, fino ai boschi silenziosi della Val Gardena e della Val di Funes.

Un itinerario che non è solo un’escursione, ma un viaggio nel cuore della natura, un’occasione per scoprire la pace dei crepuscoli montani e vivere momenti indimenticabili in compagnia.

Info

Programma

Questo trekking nelle Odle in Dolomiti si sviluppa in 3 tappe per un dislivello complessivo di 2100 metri di salita, percorrendo circa 36 km attraverso i sentieri del Parco Naturale Puez – Odle.

Partendo dal Passo delle Erbe, attraverseremo altopiani carsici, foreste secolari e pascoli fioriti, fino a raggiungere le spettacolari vette delle Odle e del gruppo del Puez, per poi concludere il cammino nella splendida Val di Funes.

Questo itinerario ci porterà nel cuore delle Dolomiti, tra paesaggi unici e natura incontaminata, per un’esperienza indimenticabile all’insegna della quiete e della meraviglia.

La prima tappa di questo trekking nelle Odle in Dolomiti si sviluppa lungo un itinerario caratterizzato da panorami mozzafiato e una grande varietà di ambienti naturali.

Dal Passo delle Erbe, che raggiungeremo in pullman da San Pietro di Funes, inizieremo il percorso verso la Malga Fornella, raggiungibile con una facile camminata tra prati e boschi.

Giunti alla malga, prenderemo il sentiero panoramico che percorre parte della “Roda de Putia”.

Questo tratto ci condurrà verso la Malga Utia de Goma, lungo un piacevole sentiero nel bosco, con dolci saliscendi che regalano scorci suggestivi sul paesaggio circostante.

Inizieremo poi l’ascesa verso il Passo Goma, ingresso naturale al Parco Naturale Puez – Odle.

Da qui, ammirando le maestose cime dolomitiche, scenderemo alla base del Sass de Putia per poi raggiungere la nostra meta di giornata, il Rifugio Genova, che ci accoglierà per il pernottamento con una vista spettacolare sulle cime dolomitiche e un’atmosfera accogliente.

INFO
  • Ascesa: 500 m
  • Lunghezza: 10,5 km
  • Pranzo: presso una delle malghe lungo il percorso
  • Cena e Pernottamento: Rifugio Genova

Dopo la colazione al Rifugio Genova, inizieremo la nostra seconda giornata di trekking seguendo l’Alta Via numero 2 delle Dolomiti.

Questa tappa ci porterà attraverso scenari di alta montagna, con valichi alpini e ghiaioni. Il percorso non presenta particolari difficoltà tecniche ma include un breve tratto attrezzato con corde fisse.

Dal Rifugio Genova, prenderemo il sentiero che sale al Passo Poma, regalando splendide vedute sui gruppi delle Odle e del Puez. Proseguiremo lungo il sentiero in cresta, scendendo leggermente fino a raggiungere la Forcella di Medalges, punto panoramico straordinario.

Da qui, il nostro cammino proseguirà verso sud, lungo un tratto che attraversa un costone montuoso e ci condurrà alla Forcella della Roa, passo che segna il confine tra il Gruppo delle Odle e quello del Puez.

Superata la Forcella della Roa, scenderemo scenderemo verso la Val Gardena, attraversando i prati dell’Alpe di Cisles per raggiungere il Rifugio Firenze, dove pernotteremo. 

Il Rifugio Firenze ci accoglierà con la sua posizione unica, al centro di uno degli altopiani dolomitici più suggestivi, offrendo un rifugio confortevole per recuperare le energie dopo questa intensa giornata di trekking.

INFO
  • Ascesa: 600 m
  • Lunghezza: 10 km
  • Pranzo: al sacco
  • Cena e Pernottamento: Rifugio Firenze

Dal Rifugio Firenze, riprenderemo il cammino verso la balconata panoramica UNESCO all’Alpe Mastlé, dove ci attende una vista spettacolare.

Proseguiremo fino alla cresta del Seceda, uno dei luoghi più iconici delle Dolomiti, con panorami mozzafiato sul Gruppo delle Odle e sulle valli circostanti.

Da qui ci dirigeremo verso la Forcella di Pana, o verso la Forcella di Mesdì (problemi negli ultimi anni sul sentiero verso la Forcella di Pana), con un sentiero che ci condurrà in un ambiente selvaggio e straordinario.

Dalla forcella, inizieremo la discesa lungo un sentiero stretto ma ben tracciato, che ci porterà ai piedi delle imponenti pareti delle Odle. Percorreremo quindi il celebre sentiero Adolf Munkel, immersi in un paesaggio di prati e malghe incorniciati da cime dolomitiche, fino a raggiungere il Rifugio delle Odle.

Dopo una meritata pausa pranzo, proseguiremo lungo la strada forestale che ci porterà a Malga Zannes. Da qui, un pullman ci riporterà al punto di partenza a San Pietro in Funes, dove concluderemo questa straordinaria avventura tra le Dolomiti.

La tappa finale ci regalerà emozioni uniche e immagini indimenticabili, concludendo il trekking in uno degli ambienti più belli e suggestivi delle Dolomiti.

INFO
  • Ascesa: 1000 m
  • Lunghezza: 15,5 km
  • Pranzo: Rifugio delle Odle

La quota comprende

Cosa è compreso nel costo
Cosa NON è compreso nel costo

Photo gallery

F.A.Q.

Sicuramente servono degli scarponcini da trekking adatti per camminare molte ore al giorno per più giorni. Servirà un’equipaggiamento idoneo a trascorrere la notte nei rifugi come il saccolenzuolo, un paio di ciabatte, un asciugamano, ecc… Di conseguenza, anche lo zaino dovrà essere abbastanza capiente per contenere tutto il necessario utile per stare fuori casa 3 giorni. Poco prima della data, verranno fornire indicazioni dettagliate.

Il trekking non presenta difficoltà tecniche particolarmente elevate, solamente qualche passaggio delicato su ghiaioni e con corde di metallo per facilitarne il transito, ma è necessario avere una buona condizione fisica e di salute e tanta voglia di camminare, in quanto non sarà possibile saltare nessuna tappa. I dislivelli non sono proibitivi ma si tratta comunque di 3 giorni di cammino consecutivi.

Per garantire un’esperienza confortevole, si consiglia di indossare un abbigliamento a strati adatto a trascorrere una giornata estiva in montagna. È inoltre essenziale avere scarponi da trekking comodi e, come sempre in montagna, un k-way in caso di maltempo. Inoltre, trattandosi di un trekking di più giorni, sarà necessario avere degli indumenti di ricambio per le notti in rifugio, dove la temperatura cala e saranno necessari indumenti più pesanti, e per i diversi giorni di cammino. Poco prima della data, verranno fornite indicazioni dettagliate in base alle condizioni metereologiche.

Nello zaino dovrai avere: acqua (almeno 1 litro), snack, abbigliamento aggiuntivo (k-way, guscio, maglione, ecc…), abbigliamento di ricambio (maglia, calze, ecc…), equipaggiamento da rifugio (saccolenzuolo, ciabatte, asciugamano, ecc…), torcia. Poco prima della data, verranno fornite indicazioni dettagliate.

Ogni partecipante si organizzerà autonomamente per raggiungere il punto di incontro designato per le escursioni. Noi del Trekca però cercheremo di agevolare l’organizzazione dei viaggi raggruppando i partecipanti e offrendo posti auto disponibiliI costi di spostamento restano a carico dei partecipanti, e le spese di viaggio saranno suddivise tra coloro che usufruiranno del trasporto.

Le spese aggiuntive variano in base alle scelte individuali per il pranzo (non cè un menù fisso ognuno sceglierà cosa mangiare) e agli eventuali acquisti extra fatti nei rifugi.

Trekca e/o la guida si riservano il diritto di annullare le iniziative, anche se precedentemente confermate, per motivi legati alle condizioni meteorologiche e/o di sicurezza, nonché in caso di indisponibilità o per qualsiasi motivo personale della guida. Gli iscritti potranno essere avvisati dell’annullamento anche il giorno precedente l’esperienza tramite e-mail e/o WhatsApp o altri mezzi, garantendo così una comunicazione sicura in caso di cancellazione. In caso di annullamento dell’iniziativa verrà rimborsata l’intera quota.

Il pagamento della quota di partecipazione verrà effettuato tramite bonifico intestato alla guida. Verrà richiesta una caparra del 30% del costo all’atto di iscrizione e il successivo saldo a completamento del pagamento un mese prima della partenza.

Se non è possibile partecipare al trekking, è necessario comunicare tempestivamente l’assenza a Trekca. In caso di ritardo al punto di ritrovo, è necessario contattare gli organizzatori di Trekca sul posto. Sarà a discrezione dei coordinatori decidere se attendere i partecipanti in ritardo o meno. Nessun rimborso sarà effettuato in caso di assenza ingiustificata o non certificata da documenti validi. Se l’annullamento avviene prima di 30 giorni dalla data di partenza del trekking verrà rimborsata la quota del viaggio ad esclusione della caparra, mentre se l’annullamento avviene nei 30 giorni precedenti alla data di partenza del trekking non verrà effettuato alcun rimborso.

Iscrizioni

In evidenza

Entra nella
community
trekca

Novità e contenuti esclusivi

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre al passo con le ultime novità, offerte esclusive e contenuti avvincenti! Resta aggiornato per vivere ogni avventuracon noi di Trekca!